L'avventura sportiva del Circolo Ricreativo Universitario di Ancona a Marina di Cutro in Calabria, dove la scorsa settimana si è svolto il XXX campionato nazionale di calcio a 5 per dipendenti universitari è terminata con un risultato sportivo, e non solo, che è andato oltre ogni più ottimistica aspettativa. Il CRUA, di Capitan Fabrizio Corinaldesi, tra le 18 squadre partecipanti, è infatti diventato Campione d'Italia, oltre a vincere miglior difesa, miglior portiere (Tommaso Verdini), capocannoniere (Lorenzo Massi), premio disciplina, giocatore Senior (Umberto Taddei) e miglior tifoseria (mogli, bambini, colleghi e amici tutti a tifare Ancona).
La squadra Dorica parte subito forte arrivando prima nel girone a pieni punti, battendo prima la sempre temibile e mai doma Università di Catania e successivamente l'Università di Torino Statale, imponendosi rispettivamente per 4 a 1 e 10 a 0, grazie ai gol dei bombers Lorenzo Massi, Mirco Polonara e Emiliano Laudadio e ad una ottima difesa, che è storicamente uno dei punti di forza della squadra anconetana, ma che quest'anno con il blocco difensivo composto da Marco Burini, Fabrizio Corinaldesi, Daniele Duca, Federico Fiorani, Umberto Taddei (portiere), Alessandro Boria (portiere), il presidente del CRUA Massimo Conti e soprattutto il super portierone Tommy Verdini hanno collezionato soltanto 3 gol in 5 partite.
Ai quarti di finale, il sorteggio porta la squadra del CRUA a giocare contro l'Università di Palermo, una delle formazioni più quotate della competizione. Per i Dorici la partita si mette subito sui binari giusti, con il passaggio del turno che viene blindato con il 3 a 0 del primo tempo, ed un secondo tempo in controllo per il 4 a 0 finale. I dorici però a fine partita si trovano a festeggiare a metà a causa del doppio infortunio muscolare di Federico Fiorani e soprattutto di Lorenzo Massi, che con sole 3 partite ha però già collezionato 12 gol, e terminerà in ogni caso la competizione vincendo la classifica cannonieri. La semifinale è una partita molto più combattuta. L'Università di Milano Bicocca pareggia quasi subito l'uno a zero di Laudadio di inizio primo tempo. La vittoria Anconetana si concretizza solo a pochi minuti dalla fine con un gran destro di Polonara. Finale 2 a 1, che vale la finale proprio come nello scorso anno, poi persa con Cagliari. Più sì va avanti nel torneo più il gioco si fa duro, in finale insieme ad Ancona arriva la corazzata, dell'università di Cosenza, padroni di casa. I dorici seppur rimaneggiati vanno subito in vantaggio grazie a Polonara, ma anche in questo caso Cosenza pareggia e il risultato, grazie soprattutto alla super difesa Anconetana, rimane in bilico fino a pochi minuti dalla fine, quando prima Laudadio e poi Polonara, piazzano un uno-due micidiale, con due gol che rimarranno nella storia del CRUA, perché sono quelli che hanno definitivamente sancito il verdetto finale del torneo... Ancona è Campione d'Italia 2025, per la seconda volta nella sua storia, dopo l'altrettanto indimenticabile Campionato dell'anno 2018